lunedì 17 dicembre 2012

cosa mi piace del natale

 
Praticamente ci siamo. Il clima c'è (anche in senso metereologico), l'albero è fatto, le letterine a Babbo Natale sono state spedite, il menu del pranzo è deciso (e quello è sempre una certezza), le luci sono accese. E i biscotti del calendario dell'avvento sono sempre meno.
Da sempre c'è chi il Natale lo odia e c'è chi lo ama. Io appartengo alla seconda categoria. E io sono anche una di quelle che ama la neve, anche quando rimane bloccata nel traffico. Sarebbe bellissimo svegliarsi il 25 nel silenzio di una bella nevicata notturna...
 
Mi piacciono gli alberi di Natale originali, creativi, non convenzionali.
 
 
Mi piacciono gli alberi di Natale in legno: originali ed ecologici. Da personalizzare.
 

Mi piacciono le decorazioni minimal con cui arricchire la casa.
Semplici, un richiamo ogni tanto,
quasi un promemoria negli angoli di casa: "hey, è Natale!"




E mi piace l'originalità nell'apparecchiare la tavola, la cura del dettaglio, quel piccolo particolare che la rende "la tavola di Natale",
nel colore (verde e rosso... ma anche tanto bianco),
nel segnaposto e nel centro tavola.



E poi adoro i pacchetti.
Prendersi il tempo di confezionare con amore un piccolo pensiero.


E infine i biscotti. Da regalare, da appendere, da usare come segnaposto...
oppure solo per il gusto di farli e glassarli.
Stare al caldo, armeggiare in cucina e aromatizzare la casa di frolla,
di cannella e di zenzero.



mercoledì 12 dicembre 2012

il colore, all'improvviso


Perchè c'è bisogno di colore, di un effetto speciale, di una novità, una ventata di aria fresca. Un colpo di scena (ma questa volta in positivo). Ed i miei post che seguono sempre di più il mio stato d'animo. E' incredibile come questo si possa facilmente raccontare attraverso le case, gli ambienti, i colori e l'atmosfera. Le case dovrebbero essere sempre il nostro modo di esprimerci, di raccontarci. Sarebbe bello poterle anche modificare, riadattare, rinnovare ogni volta che lo sentiamo.